“Poiché siamo convinti che la legalità (educativamente e culturalmente parlando) sia un valore multidimensionale, abbiamo scelto di suddividere gli incontri formativi in atelier, che come un buon sarto confeziona un abito accuratamente e specificatamente su ciascuno”.
Così i referenti del progetto “Artigiani della legalità” della Diocesi di Cerignola (leggi qui i dettagli del progetto) raccontano la scelta degli atelier:
– Atelier della bellezza: la bellezza intesa come capacità di saper ambire, desiderare e sognare. Una bellezza spesso sporcata, deturpata da certi pensieri, stili e atteggiamenti. (26 Gennaio e 15 Febbraio – con l’intervento di Don Giuseppe Ciarciello)
– Atelier della cultura: la cultura quale strumento per riemergere da una situazione di passività sociale e culturale. (26 Febbraio – con l’intervento di Don Fabio Dalessandro)
– Atelier letterario: la legalità si afferma anche e attraverso il protagonismo sociale. Una legalità che si snoda tra i cittadini partendo dalle pagine dei libri
– Atelier artistico: la legalità valorizza e custodisce il patrimonio delle nostre città
– Atelier etico: le idee e le espressioni che compongono il senso e l’agire etico della legalità
Per ogni atelier sono previsti due incontri così strutturati: il primo vedrà la relazione di un formatore esterno e il secondo darà un respiro tutto psico-educativo al tema in esame. In ottemperanza alla situazione sanitaria e alle disposizioni ministeriali, tutti gli incontri saranno in modalità virtuale in diretta streaming sui canali social dell’Ufficio di Pastorale Giovanile e Vocazionale della nostra Diocesi alle ore 20:00, secondo il calendario che di volta in volta è reso noto.